SCUOLA DELL’INFANZIA

“Tutto quello che davvero mi serve sapere su come vivere
e cosa fare e come comportarmi, l’ho imparato all’asilo”

R. FULGHUM

Al primo piano si trova la Scuola dell’Infanzia con due sezioni/soggiorni di riferimento due bagni per i bambini, una camera da letto, un bagno per gli adulti, una stanza per il laboratorio artistico, una stanza per la biblioteca, una stanza per la psicomotricità del gruppo piccoli e per il laboratorio musicale. Sempre su questo piano, si trova anche la direzione didattica.
Le sezioni sono due: Sezione dei Fiori e Sezione delle Farfalle.

La scuola dell’infanzia è un servizio prevalentemente destinato ai bambini di età compresa tra i 3 ai 6 anni (con possibilità di qualche inserimento anticipato), organizzato sulla base di percorsi pedagogici flessibili in relazione al rapporto tra la maturità dei soggetti e i contenuti dell’intervento educativo.” (L.R.32/90 e L.R.22/02).. È un luogo educativo in affiancamento alla famiglia, dove ogni bambino trova un ambiente sereno e adulti capaci di corrispondere ai suoi bisogni evolutivi di curiosità, di sperimentazione e condivisione con gli altri attraverso giochi esperienze ricche di significato.

La nostra scuola è per un’educazione che mira a creare un clima di fiducia e benessere tra tutti i bambini e ricercare una fusione tra la vita quotidiana e gli apprendimenti, perché la scuola è di fatto una piccola comunità di persone che si incontrano e condividono insieme un percorso di vita.

Diamo molta importanza alla parola accoglienza che per noi è sinonimo di “ambientamento” continuo.
Un’attenzione agli stati d’animo del bambino che va ben oltre il periodo dedicato all’ambientamento vero e proprio e che ci porta a ricercare sempre, per tutto il tempo che può servire e a prescindere dall’età, le strategie per far star bene il bambino.

Parlando di bambini in età prescolare la programmazione che andiamo a presentare ha valore solo se inserita in un contesto di vita sociale e comunitaria che sappia rispondere alle esigenze più profonde dei bambini, fisiche ed affettive.

Ognuno deve trovare il suo spazio, la sua serenità. La scuola deve essere vissuta con piacere. Tutti devono sentirsi valorizzati, capiti.
Non solo una scuola del saper-fare ma una scuola del saper-essere. Saper essere una comunità ma sentirsi anche unici; un tassello importante del puzzle che compone la nostra scuola.

Il rispetto del tempo dei bambini viene osservato anche per quanto riguarda il fidarsi degli educatori nuovi che vengono a proporre i loro laboratori permettendo ai bambini di ritardare l’esperienza se non sono pronti.

La vera sfida che tutti gli anni vogliamo affrontare è ottenere la fiducia di genitori e bambini, requisito indispensabile, per creare una scuola dove sia bello e divertente crescere e apprendere.

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